Il Natale di Guareschi
Il Centro di Cultura ripropone la favola scritta nel lager in Germania
da “La Voce Alessandrina” 13 dicembre 2013
Venerdì 20 dicembre, presso l’ex Collegio S. Chiara (in via Inviziati 1, ingresso da via Volturno 18) si svolgerà l’ormai consueto incontro di riflessione in preparazione al Natale, organizzato dal Centro di Cultura - Gruppo di Operatori dell’Università Cattolica, insieme al Meic (Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale) di Alessandria.
L’incontro inizierà alle ore 18 con la proiezione di un video che introdurrà al percorso letterario programmato per quest’anno e dedicato a Giovannino Guareschi. Il video, a cura di Silvestro e Maria Castellana della Compagnia “Teatro insieme”, condurrà nei luoghi del campo di concentramento tedesco dove Guareschi fu internato durante la Seconda Guerra Mondiale. Silvestro e Maria inoltre proporranno una lettura recitata di alcuni brani tratti da “La favola di Natale”, che lo scrittore elaborò proprio durante la prigionia.
Il 9 settembre 1943 lo scrittore, che si trovava nella Cittadella di Alessandria, venne fatto prigioniero dai tedeschi e condotto insieme ad altri soldati, tra cui alcuni alessandrini, in Germania e in Polonia. Nel campo di Sandobostel, nel nord-ovest della Germania, ispirato dalle Muse «freddo, fame e nostalgia» compose “La favola di Natale”.
Alla vigilia del Natale del 1944, il secondo passato in prigionia, presentò ai compagni della baracca la sua favola della quale facevano parte i personaggi «tutti veri» della triste realtà del lager, le loro famiglie lontane e la Santa Famiglia di Betlemme. Guareschi introdusse la lettura del testo, accompagnata dalla musica dei pochi strumenti che alcuni prigionieri avevano con sé, con le seguenti parole: «Io vi racconterò una favola, e voi la racconterete al vento di questa sera, e il vento la racconterà ai vostri bambini, perché è la nostra favola: la favola malinconica d’ognuno di noi».
L’incontro proseguirà, come è consuetudine da ormai alcuni anni, con la cena conviviale e con la preghiera della Novena di Natale guidata da don Maurilio Guasco, assistente del Meic di Alessandria.
Agnese Bellieni